Food Trend 2024 nel mercato americano

Quali sono i cibi e gli ingredienti destinati a invadere gli scaffali americani il prossimo anno?

“Paese che vai, mercato che trovi”. Una verità universale, ma il mercato degli Stati Uniti ha il potere di influenzare le abitudini dei consumatori e le tendenze in fatto di gusto anche a livello mondiale. Da qui deriva l’importanza di comprendere le preferenze alimentari degli americani, soprattutto per chi cerca opportunità di business nel settore Food. Come ogni anno presentiamo ai nostri lettori i principali trend emergenti nel settore, per darvi la possibilità di trovare idee di business che possano essere commercializzate con successo oltreoceano.

Nel 2024 il focus degli americani sarà su sostenibilità e alimentazione vegetale

1) Prodotti Plant-Based: gli alimenti a base vegetale diventeranno più semplici

Alimentata dalla crescente consapevolezza climatica e ambientale, l’alimentazione a base vegetale è in cima alle classifiche dei food trend USA da anni. Per il 2024, però, Whole Foods prevede che i consumatori americani presteranno attenzione a riempire i propri piatti con veri vegetali piuttosto che optare per prodotti senza carne ultraprocessati. Sul mercato USA stiamo vedendo tanti nuovi prodotti proteici con funghi, tempeh e legumi al posto delle complesse alternative alla carne. Spesso, questi prodotti hanno una lista ingredienti molto ridotta: persino le etichette di alcuni latti plant-based sono state semplificate a due soli ingredienti.
 

2) Duckweed o lenticchie d’acqua

“Duckweed” è il termine utilizzato per parlare di una pianta acquatica a crescita rapida, chiamata wolffia o lemna, che si sta affermando come uno degli ingredienti più innovativi del momento. Si tratta di una fonte proteica sostenibile, dall’alto valore nutrizionale e dal minimo impatto ambientale perché riproducendosi elimina le sostanze inquinanti nell’acqua. Alcune varietà di lemna contengono pigmenti rosa anziché verdi: qualunque sia il colore di questi pigmenti, le lenticchie d’acqua possono dare un twist di appetibilità (gustativa e commerciale) ai prodotti alimentari sviluppati per la vendita sul mercato americano.

Alcune idee per creare prodotti alimentari a base di duckweed: pane, frullati, proteine in polvere, caviale vegetale…
 

3) Agricoltura cellulare

I dati dicono che il consumo di carne aumenterà del 70% entro il 2050 [Fonte: UN Food and Agriculture Organization], ma sul mercato americano ci saranno anche molte più carni coltivate in laboratorio. Si prevede che il mercato globale della carne coltivata avrà un valore di 2,1 miliardi di dollari entro il 2033 e di 13,7 miliardi di dollari entro il 2043.

Macinati e frutti di mare sono in pole position per via della loro consistenza che non richiede la creazione di tessuti strutturati. Ad esempio, dopo il decollo sul mercato del pesce in scatola e del caviale hanno continuato a spuntare versioni vegane di questi prodotti per cavalcare la tendenza del pesce di lusso. Avreste mai immaginato che un giorno i funghi trombetta avrebbero potuto sostituire le capesante?
 

 

4) Cibi fermentati

La fermentazione è una delle ultime tendenze dagli Stati Uniti che sta rivoluzionando la produzione alimentare. Questo processo utilizzato da millenni sfrutta i microrganismi per produrre proteine alternative e altri nutrienti senza ricorrere all’agricoltura tradizionale. Tra i prodotti alimentari fermentati preferiti dai consumatori americani ci sono cioccolato, miele e formaggi, ma esistono startup che ad esempio producono uova “equivalenti” a partire dalla fermentazione di precisione, un processo in grado di creare le stesse proteine che si troverebbero in un uovo di gallina.

Questo trend nasce dalla necessità di ridurre l’assunzione di sale e zuccheri e di avere opzioni alimentari più sostenibili mantenendo il sapore, la consistenza e il profilo gustativo di cibi di cui sarebbe meglio ridurre il consumo.
 

5) Micelio

I funghi sono sotto la lente d’ingrandimento del settore Food americano già da parecchi anni: li stiamo vedendo nelle bevande, nei prodotti da forno e nei condimenti per insalate. Alcune aziende hanno addirittura scoperto il micelio (le radici dei funghi) e oggi lo utilizzano per produrre alternative innovative ai prodotti di origine animale. Oltre a offrire un’esperienza sensoriale simile a quando si mangia la carne, le proteine del fungo hanno un profilo nutrizionale migliore e un’impronta ecologica più bassa, che le rendono uno degli ingredienti cardine dell’industria alimentare americana del futuro nonché una delle principali fonti proteiche del 2024 in America.

Questa proteina dei sogni viene sfruttata anche come ingrediente isolato per l’industria alimentare e tra cuochi amatoriali e chef professionisti. In questo contesto, il micelio può diventare un ingrediente aromatico che riesce a rendere meno amari prodotti come snack, tè e cioccolato.
 

6) Grano saraceno

Il 2024 potrebbe essere l’anno del grano saraceno: da tempo il cereale si è diffuso in ambito agricolo come coltura di copertura per arricchire e rinvigorire il suolo ma l’industria alimentare ne ha fatto un superfood che arricchisce di proteine, carboidrati e fibre tutto ciò in cui viene aggiunto. Mentre i prodotti tradizionali a base di grano saraceno rimarranno sicuramente sugli scaffali, il Whole Foods Trend Council crede che in futuro potremo vederlo in ruoli più inaspettati, per esempio nei latti a base vegetale o nella granola.

Lanciare prodotti alimentari innovativi sul mercato degli Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno un pubblico molto aperto alle innovazioni alimentari. Inoltre, l’età media della popolazione americana è di 38.9 anni contro i 46.4 di quella italiana, un altro fattore che spiega in parte come ci sia tanto spazio di crescita per le imprese e le startup del settore Food negli USA.

Affinché un nuovo alimento possa diventare un successo oltreoceano, suggeriamo di lavorare sull’identità del brand e di progettare un packaging all’altezza del consumatore americano, che non acquista solo con il cuore ma acquista soprattutto con gli occhi.

In un secondo momento lo si dovrà pubblicizzare. Uno o due decenni fa, con uno spot televisivo si avrebbe raggiunto il 50% degli Stati Uniti in un colpo solo; oggi la maggior parte delle attività di marketing e comunicazione avviene sui social media e, anche se sembra un’impresa impossibile, promuovere il brand o il singolo prodotto su Instagram o TikTok può permettere alle aziende negli USA di raggiungere un pubblico ancora più vasto.