Il discorso del Presidente Trump al World Economic Forum 2020 di Davos e le previsioni sull’economia americana di ExportUSA
Gli articoli di ExportUSA che avevano anticipato i risultati ottenuti dall’economia USA negli anni a venire
Il successo dell'economia USA nelle parole del suo Presidente
I link agli articoli sull'argomento pubblicati da ExportUSA negli anni scorsi
Nel corso del tempo sul sito di ExportUSA, e attraverso i nostri comunicati stampa, abbiamo parlato spesso dello “stato di salute” di determinati settori di business in USA: da quello dei prodotti medicali, alle specialità alimentari, ai macchinari industriali, design, arredamento, moda e così via. Ma soprattutto abbiamo pubblicato previsioni sull’economia americana che, molto spesso, si sono rivelate esatte.
Di seguito, riportiamo gli stralci del discorso tenuto dal Presidente Trump durante l’ultimo World Economic Forum 2020 a Davos. Discorso in cui si parla dei tassi d’interesse, si ironizza sullo stato anemico dell’economia europea, e si promuove l’America come il mercato migliore dove investire in questo momento.
In particolare il Presidente Trump parla di “fine dello scetticismo” verso gli Stati Uniti e lancia un’esortazione a tutti gli investitori: “In America le aziende sono tornate a investire, fate come noi”.
Al pari del Presidente Trump, anche noi di ExportUSA abbiamo sempre sostenuto che quello americano è “il” mercato su cui investire. E lo dicevamo anche negli anni in cui l’economia degli Stati Uniti era ancora segnata dalle conseguenze della crisi finanziaria del 2008.
Presidente Trump: “Questi grandiosi numeri rappresentano molte cose, nonostante la Fed abbia alzato i tassi troppo presto e li abbia abbassati troppo tardi”
ExportUSA
- E che il Presidente Trump abbia incassato diversi successi è stato evidente dai dati che abbiamo anticipato nel tempo in merito a: Tasso di disoccupazione America: 3.7% - Dati del 09 Ottobre 2018 - “Continua la crescita dell'economia americana con un tasso di disoccupazione sotto il 4% e inflazione sotto controllo attorno al 2%. Di fatto l'economia americana è ai livelli di piena occupazione” Ad oggi, 26 Gennaio 2020, il tasso di disoccupazione in America si è ulteriormente ridotto e ha raggiunto il livello record del 3.5%.
- Riforma Trump e riduzione delle tasse (in un articolo pubblicato il 24 Gennaio 2017 avevamo previsto che Trump avrebbe sostenuto le aziende con una politica incentrata sulla diminuzione delle tasse) "Cosa cambia per investimenti, dazi, politica monetaria e visti in America con l'arrivo del Presidente Trump'" - “Il futuro per i contribuenti americani si prospetta più roseo. Grazie all’attitudine business friendly di Trump le aziende, di ogni dimensione, così come i privati cittadini si aspettano trattamenti fiscali più favorevoli, sia a livello federale che statale. Riduzione delle aliquote, riduzione del carico assicurativo per i datori di lavoro, incentivi e facilitazioni sugli investimenti produttivi diventeranno probabilmente una realtà nel breve termine, pena una delusione dei Trump-supporters cosi profonda da minare la prospettiva di rielezione nel 2020. È quindi un momento favorevole per gli imprenditori italiani per realizzare il progetto di espansione verso gli Stati Uniti e strutturarsi in modo da beneficiare finanziariamente e operativamente dalla vicinanza ai propri clienti americani.”
Presidente Trump: “Ci sono state cose molto positive da noi, non così positive, invece, altrove” – dice in un apparente ironico riferimento all'Europa – “nonostante i tassi negativi, una cosa a cui io mi abituerei facilmente”
ExportUSA
In un aggiornamento sulla politica economica e monetaria americana del 10 Aprile 2019, avevamo riportato le analisi di Goldman Sachs, che aveva stimato al 10% la possibilità di recessione dell’economia americana. In pratica, preannunciavamo la scomparsa del rischio di recessione. In realtà noi di ExportUSA non abbiamo mai pensato che l'ipotesi di una recessione dell'economia americana avesse alcun fondamento.
Una parte del mercato aveva letto l'inversione dei tassi come un segnale di aumento del rischio percepito, insito nell'economia americana, da parte degli operatori finanziari. L'interpretazione di noi di ExportUSA era invece quella che il mercato stava semplicemente anticipando le aspettative di rialzo dei tassi di interesse da parte della FED. Rialzo dei tassi che poi non si è realizzato in quanto la FED ha deciso di adottare una politica più attendista a fronte dei rallentamenti delle stime di crescita dell'Eurozona.
Presidente Trump: “È finita l'era dello scetticismo verso gli Stati Uniti e le aziende sono tornate nel nostro Paese. Gli Usa sono inondati da investimenti, con un quarto degli investimenti diretti all'estero globali. Chiedo ai presenti: fate come noi, rimuovete le barriere burocratiche, e investite da noi, non c'è posto migliore dell'America”
ExportUSA
Che i FDI [Foreign Direct Investment] gli investimenti diretti esteri in America stessero crescendo l'avevamo annunciato già nel 2017, quando in un articolo in merito al SelectUSA Summit riportavamo diversi dati di ben 3 anni prima (nel 2015 la crescita degli FDI era stata infatti del 100% rispetto ai FDI del 2014)
Presidente Trump circa l’accordo commerciale con la Cina: “Il nostro rapporto con la Cina è ottimo, mai stato migliore.. prima le cose continuavano a peggiorare e nessuno sembrava fare nulla.. con la mia leadership abbiamo ottenuto cose mai fatte prima”
ExportUSA
Sulla questione dei dazi sulle importazioni dalla Cina è da diverso tempo che sosteniamo la posizione per cui, secondo noi, alla fine i rapporti commerciali tra i due Paesi erano destinati a riprendersi e che gli USA ne sarebbero usciti, in ogni caso, in una posizione migliore dal punto di vista commerciale:
- Dazi America: Sviluppi positivi nella politica commerciale tra Stati Uniti e Cina - 25/01/2019 - “Dopo annunci drammatici sul rischio di una guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, arrivano all'improvviso segnali positivi sul fronte dei dazi di importazione americani. La scintilla dell'ottimismo scatta con l'offerta del premier cinese di aumentare le importazioni cinesi dall'America di mille miliardi di dollari nel corso di sei anni. Ma il vero motivo per cui la situazione commerciale con Cina potrebbe normalizzarsi di colpo è che il Presidente Trump vuole un accordo con la Cina. Con questo accordo l'economia americana consoliderebbe ancora di più il ruolo di locomotiva dell'economia mondiale”
- ExportUSA era già in prima linea quando le discussioni sull'argomento ancora erano ad uno stadio iniziale. Commenti e andamento della politica commerciale degli Stati Uniti con l'Amministrazione Trump - 05/05/2019 - “Accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina: possibile una risoluzione delle dispute commerciali nelle prossime due settimane Mick Mulvaney - Chief of Staff della Casa Bianca - ha dichiarato la scorsa settimana che un accordo USA - Cina sui dazi di importazione potrebbe essere raggiunto già nelle prossime due settimane. Secondo alcuni, l'America potrebbe immediatamente abolire i dazi del 10% sul'importazione di circa 200 miliardi di dollari di prodotti dalla Cina.”
Indipendenza energetica degli Stati Uniti. Esportazioni di gas naturale e petrolio
Argomento un po' in sordina nel discorso del Presidente Trump
La crescita dell'estrazione e nelle esportazioni di petrolio e gas naturale e la marcia verso l'indipendenza energetica dell'America sono rimaste in pò in sordina nel discorso a Davos 2020. Si tratta comunque di uno sviuluppo importante che, a nostro modo di vedere, funziona da volano di sostengno all'economia americana per gli anni a venire con effetti positivi sia sulla bilancia commerciale americana, sia sulla riduzione del deficit federale attraverso un aumento del gettito fiscale americano, sia, infine, sul sostegno ai consumi grazie all'aumento del reddito disponibile.