A New York tutto è possibile. E allontanandosi dai romanticismi, a quanto pare tutto può avere mercato e c’è sempre spazio per nuove tendenze, soprattutto per chi vuole aprire un ristorante, bar o locale negli Stati Uniti.
Lanciata alle porte dell’inverno 2014, la novità per i ristoranti di New York e che si è già diffusa tra la maggior parte della popolazione riguarda un alimento abituato ad occupare il secondo, se non addirittura terzo posto sul podio culinario: il brodo. Grazie allo chef Marco Canora in questi mesi invernali gli abitanti di New York (e presto anche quelli di altri stati americani) potranno scaldarsi le mani e il corpo con il brodo caldo.
L’idea è semplice ma vincente e consiste nel vendere il brodo come bevanda takeaway, servendolo negli stessi bicchieri di carta tradizionalmente usati per il caffè da asporto. La vetrina su strada dalla quale si può ordinare la bevanda è attaccata a “Hearth”, il famoso ristorante di New York gestito da Marco Canora nel quartiere dell’East Village.
Nel menu di “Brodo” sono attualmente presenti tre gusti – pollo organico, carne allo zenzero e Hearth broth (con carne di tacchino, pollo, manzo) – disponibili in tre dimensioni – bicchiere piccolo, medio o grande – per un prezzo variabile dai $4 ai $9. Vi è inoltre l’opzione di personalizzare la propria bevanda d’asporto con l’aggiunta di complementi come per esempio olio piccante Calabrese al costo di 75 centesimi.
Il lancio di questo nuovo business si inserisce perfettamente all’interno delle varie correnti che vedono gli americani più attenti al proprio stile di vita e soprattutto alla propria alimentazione.
Un approccio nutrizionale che si è affermato di recente soprattutto negli Stati Uniti, si basa sul consumo di cibi il più possibile vicini allo stato naturale e viene definito paleodieta (“paleo diet” in inglese).
Questa filosofia alimentare si propone di ritornare a mangiare come i nostri avi e vieta il consumo di caffè, tè e latticini. Numerosi nutrizionisti e guru dell’estetica hanno cominciato a identificare il brodo come il nuovo elisir della bellezza, grazie ai benefici che le componenti di collagene e gelatina apportano a capelli, unghie e pelle. Molte startup che hanno puntato ad avviare un'attività di ristorazione di successo a New York sono nate attorno all’attività di consegna di brodo a domicilio. Bone Deep & Harmony, per esempio, offre una consegna settimanale di brodo in varie zone di New York al costo mensile di $162, mentre Oliver Weston Company vende confezioni da un litro per $7 a barattolo.
Conscio di queste nuove tendenze del settore della ristorazione, Marco Canora è riuscito a cavalcare l’onda tirando le redini di una passione storica che ha sempre nutrito per un alimento che si presenta come salutare, gustoso ed energetico al tempo stesso. Il brodo, infatti, contiene vari nutrienti come magnesio, potassio, calcio e amminoacidi, che svolgono un ruolo fondamentale nel rinforzare articolazioni, ossa, legamenti e tendini. E rappresenta un ottimo rimedio contro le infiammazioni, le infezioni batteriche o virali e i disturbi digestivi.
Con l’arrivo dell'inverno aumenta il successo di questa nuova bibita salutistica che riceve già più domanda di quella che è in grado di soddisfare. Se consideriamo che gli abitanti di New York bevono in media sette volte più caffè rispetto al resto degli Stati Uniti con spesa media annuale di $1,092, possiamo avere un’idea dell’enorme potenziale di mercato che il brodo può avere in una città come New York, proponendosi come sostituto del caffè.
Marco Canora sta pianificando di aumentare i punti vendita del ristorante “Brodo” per dargli una diffusione più capillare, e altri stanno facendo la loro comparsa su questo promettente mercato, anche nel resto degli Stati Uniti. Due macellerie di New York, Hudson&Charles e Fleischer's, si stanno attrezzando per servire brodo al loro interno, così come Belcampo, la storica azienda produttrice di carne in Nord California, ha cominciato a offrirlo nei suoi ristoranti-punti vendita.
Al posto di aprire uno spin-off in stile fast-casual, come molti altri chef americani di alto livello sono costretti a fare ad un certo punto della loro carriera, l’idea lanciata da Canora è già una novità di successo tra i ristoranti di New York. Rivisitando in chiave moderna un ingrediente che si trova alla base di molte ricette italiane, lo chef di origini italiane ha rivelato le potenzialità del brodo come bevanda indipendente, e rendendolo disponibile come takeaway per una passeggiata pomeridiana (non più solo come antipasto da ristorante) è riuscito a conquistare New York, la città più popolosa degli Stati Uniti.