La classifica delle città degli Stati Uniti: Uno strumento pratico per indirizzare gli investimenti in America

Gli elementi presi in considerazione per stilare la classifica sono: livello dei salari, tasso di crescita dei salari e livello e tasso di crescita dell'economia della città

Quali sono le città americane con la migliore performance di crescita dell'economia nel 2020-2022

Il Milken Institute ha pubblicato il nuovo report “Best Performing cities” per fornire a imprenditori e aziende dei dati sullo stato dell’economia degli Stati Uniti. Il report spiega in modo dettagliato quali sono le città americane più performanti, nelle quali conviene aprire un certo tipo di business o acquistare immobili. Le città, infatti, sono i luoghi in cui la competitività degli Stati Uniti si rafforza: è all’interno delle città che le aziende creano posti di lavoro e garantiscono un reddito ai cittadini-consumatori, che a loro volta possono permettere all’economia americana di prosperare.

Le cinque grandi città degli USA in cui conviene investire

• Provo-Orem (Utah)
  Provo-Orem è al primo posto per il secondo anno consecutivo per merito degli alti tassi di crescita dell'occupazione, della crescita salariale e della crescita del PIL high-tech. La città ha infatti un fiorente settore tecnologico, che attira giganti della tecnologia come Oracle, Adobe, Vivint Smart Home, Qualtrics e Amazon, e ha una solida reputazione come hub per le startup. Attratti dal costo della vita relativamente basso della regione, dai servizi naturali, dall'aliquota fiscale bassa e dal talento locale, gli investitori e gli imprenditori della costa occidentale si sono riversati in città, contribuendo a guidare la scena tecnologica locale. I prezzi delle case sono aumentati del 5% rispetto al 2018, tuttavia gli immobili sono più convenienti di quelli delle grandi città costiere, in particolare del polo tecnologico della Silicon Valley.
• Austin (Texas)
  Austin è al secondo posto in classifica (+1). Anche la capitale del Texas ha ottenuto buoni risultati nella concentrazione del PIL high-tech: aziende tecnologiche affermate e nuove imprese si stanno riversando a Austin per la mancanza di tasse societarie e statali, ampio spazio per espansione e sviluppo e una forza lavoro altamente istruita. Austin è quindi il nuovo centro tecnologico e imprenditoriale degli Stati Uniti, sede di aziende come Dell, Apple, IBM, Oracle e Tesla. Nel 2020 sono state fondate 619 nuove società tecnologiche (6.000 posti di lavoro), è aumentato il turismo e la città ha riguadagnato il 96% dei posti di lavoro persi nella primavera 2020.
• Salt Lake City (Utah) 
  Salt Lake City è al terzo posto (+1). Salt Lake City ha uno dei mercati del lavoro più forti degli Stati Uniti ed è pronta a mantenere un alto livello di crescita Particolare importanza per lo sviluppo della città hanno avuto la crescita dell'occupazione e la crescita salariale. Inoltre, la capitale dello Utah è la sede di un hub tecnologico regionale ed è leader nel telelavoro.
• Phoenix (Arizona)
  Phoenix sale al quarto posto (+3). L'area metropolitana continua a crescere a ritmi senza precedenti, ottenendo buoni risultati nella crescita dell'occupazione e nella crescita dei salari. Quest’area degli Stati Uniti sta diventando un attore importante nel settore dell'alta tecnologia poiché diverse aziende si sono espanse o si sono trasferite qui negli ultimi due anni. Cercando di trarre vantaggio da un ambiente favorevole al business, da un vasto pool di talenti e dalla qualità della vita, aziende come Nikola Motor Co., Microsoft, Uber, DoubleDutch e Gainsight hanno aumentato le dimensioni della loro presenza locale. Phoenix, insomma, ha un ambiente favorevole al business
• San Jose (California) 
  San Jose è passata dal 22° posto al settimo (+15). Questa ascesa è stata guidata dalla crescita dell'occupazione, dei salari e della tecnologia. Essere la capitale high-tech della California, a San Jose ci sono molte risorse a disposizione dei nuovi business, tra cui un ambiente imprenditoriale e molti talenti in cerca di un posto di lavoro.

Le piccole città americane con il migliore margine di crescita

• Logan (Utah) 
  Logan ha conquistato il primo posto (+1) tra le piccole città in crescita negli USA. In particolare, la città ha vissuto una forte crescita dell'occupazione e dei salari. La città ospita una serie di industrie manifatturiere mediche high-tech, tuttavia i maggiori settori industriali di Logan sono i servizi di istruzione, la manifattura, l’assistenza sanitaria, i servizi professionali, scientifici e tecnici e il commercio al dettaglio. Di recente due società di produzione aerospaziale, Electric Power Systems e Charon Technologies, si sono stabilite per espandersi a Logan, attratte dai suoi talenti ingegneristici e dalla qualità della vita. Sede della Utah State University, della Bridgerland Tech e della Weber State University, la città beneficia di laureati ben preparati e pronti all’occupazione.
• St. George (Utah) 
  St. George è balzata al secondo posto (+2) grazie a un sempre maggior numero di posti di lavoro e alla crescita dei salari. Le principali industrie a St. George appartengono a servizi sanitari, vendita al dettaglio, edilizia e ristorazione e stanno cominciando a comparire le prime industrie high-tech. Un altro importante contributo alla crescita delle industrie di consumo nella regione è il turismo: la vicinanza di St. George allo Zion National Park e al Bryce Canyon la rende una destinazione popolare per i turisti.
• Coeur d’Alene (Idaho) 
  Coeur d'Alene è al terzo posto (+3). La città ha registrato una notevole crescita dell’occupazione e dei salari. La crescita dell'occupazione è stata in gran parte trainata da vendita al dettaglio, turismo, ospitalità, assistenza sanitaria, edilizia, istruzione e produzione. La regione si distingue anche per l’accesso a Internet che consente la massima operatività delle industrie tecnologiche.
• Redding (California)
  Redding ha fatto progressi fenomenali quest'anno, piazzandosi al quarto posto (+59). La città americana ha ottenuto ottimi risultati nella crescita salariale e ha visto crescere notevolmente il PIL grazie all’industria tecnologica. Le principali industrie di questa città della California settentrionale appartengono ai servizi sanitari e sociali, al commercio al dettaglio, al settore manifatturiero e all'edilizia. Sede della Simpson University, dello Shasta College e della National University, Redding beneficia sia del flusso di laureati che di una solida base occupazionale.
• Walla Walla (Washington),
  Walla Walla occupa il sesto posto (+27) nell'indice delle migliori piccole città degli USA del 2022. La città ha registrato una grande crescita dell'occupazione, la crescita del PIL high-tech e il potenziamento degli accessi a Internet. Il sistema produttivo di questa città americana è basato sull'agricoltura e sul vino (ci sono più di 120 cantine in zona) e l’area è ricca di laureati da assumere nelle aziende. Nel complesso l’economia di Walla Walla è cresciuta del 7% anche se l'ospitalità, la produzione e l'intrattenimento hanno subito notevoli crolli.

Sviluppi dell’economia americana post-Covid: gli hub tecnologici sono solo alcune delle zone ad alto potenziale in cui è possibile investire negli Stati Uniti

Come abbiamo visto stanno emergendo nuove opportunità di investimento negli Stati Uniti, in località che di solito imprenditori e aziende non prendono in considerazione. Il report originale contiene molti più dati relativi a molte più città. Il report del 2022 è pubblicato su questa pagina: https://milkeninstitute.org/report/best-performing-cities-2022.

La classifica delle città dell'America con la migliore performance economica viene preparata ogni anno dal Milken Institute. Il Milken Institute pubblica la classifica delle città americane annualmente dal 2007.