Tassazione e ritenuta d'acconto sui redditi percepiti negli Stati Uniti derivanti da interessi, dividendi, affitti, e royalty

I redditi derivanti da interessi, dividendi, affitti e royalty sono soggetti a una ritenuta alla fonte [Withholding Tax] che varia a secondo delle fattispecie previste nel Trattato Italia America contro la doppia imposizione.
 

Tassazione delle royalty in America

Come vengono tassati in America gli interessi attivi, i dividendi e i redditi da royalty: Tutte queste fattispecie reddituali sono considerate reddito ordinario dalla normativa fiscale americana e quindi tassati con le aliquote relative:

• Nel caso delle corporation quindi i proventi percepiti per interessi, dividendi e royalty sono tassati al 21% 
• Nel caso delle persone fisiche, la tassazione di interessi, dividendi e royalty avverrà con le aliquote corrispondenti allo scaglione di reddito di ciascun percettore / beneficiario.

Su questa pagina del sito di ExportUSA si possono consultare le aliquote della tassazione sul reddito delle persone fisiche negli Stati Uniti

In entrambi i casi questi tipi di reddito fanno cumulo con gli altri tipi di reddito percepiti dal soggetto di imposta. Fanno eccezione i dividendi ricevuti a fronte di partecipazioni qualificate [che in America sono soggetti a tassazione separata]

Ritenute d'acconto sui pagamenti dall'America all'Italia di interessi, dividendi e royalty?

Le norme a cui fare riferimento sono gli articoli del Trattato Italia - Stati Uniti contro la Doppia Imposizione.

Nel caso in cui una società italiana debba ricevere pagamenti dall'America per interessi, dividendi o royalty, la parte americana che deve effettuare il pagamento deve trattenere una ritenuta alla fonte. Normalmente, la ritenuta alla fonte per pagamenti all'estero di un soggetto americano è pari al 30%. Il Trattato Italia - Stati Uniti contro la Doppia Imposizione modifica, riducendola, questa percentuale. Queste sono le percentuali delle ritenute alla fonte previste dal trattato per ogni classe di reddito:

• Art. 10 - Pagamento di Dividendi - Ritenuta alla fonte del 5% o del 15%
  Se il beneficiario del pagamento è una società italiana senza stabile organizzazione negli Stati Uniti che possegga da almeno 12 mesi almeno il 25% della società americana da cui proviene il dividendo, allora la ritenuta alla fonte sarà del 5%. In tutti gli altri casi la ritenuta è del 15%.
• Art. 11 - Pagamento di Interessi - Ritenuta alla fonte del 10%
  Se iinvece il pagamento è a fronte di una estensione di credito commerciale, allora non c'è ritenuta alla fonte.
• Art. 12 - Pagamento di Royalty - Rienuta alla fonte del 5% o dell'8%
  Sui pagamenti per royalties legate all'uso di Software, o Equipaggiamenti industriali, scientifici e commerciali la ritenuta alla fonte prevista dal trattato è del 5%. La ritenuta è dell'8% in tutti gli altri casi.
  Eccezione: Se la royalty è generata dallo sfruttamento dei diritti su opere artistiche, letterarie o scientifiche, allora il pagamento delle royalty non è soggetto a ritenuta alla fonte. Sono esclusi da questa eccezione le royalty derivanti dallo sfruttamento dei diritti legati a film, video e audio trasmessi per radio o televisione. Quest'ultimi saranno quindi soggetti alla ritenuta alla fonte dell'8%

Note sulla tassazione dei redditi da interessi, dividendi, affitti e royalty prodotti negli Stati Uniti

La ritenuta alla fonte varia quindi dal 5% al 15% a secondo dei casi è ed è dettata dalla convenzione Italia - Stati Uniti d’America contro la doppia imposizione [in assenza di trattato la ritenuta alla fonte per il pagamento di interessi, dividendi, affitti e royalty sarebbe del 30% sempre sul lordo]

Soggetti non residenti fiscalmente negli Stati Uniti che percepiscono redditi da interessi, dividendi, affitti e royalty generati in America avrebbero convenienza ad aprire una società negli USA e pagare l'aliquota prevista per la tassazione sui redditi di impresa negli Stati Uniti [21%] I dividendi poi trasferiti dalla filiale americana alla casa madre italiana saranno soggetti ad una ritenuta alla fonte del 5% al momento del pagamento ma tale dividendo sarà poi esente per il 95% da tassazione in Italia. Si pagheranno le tasse solo sul 5% del dividendo percepito.