Vediamo più nel dettaglio alcuni tra i fattori che favoriscono questa nuova conquista dell'America.
Il turismo a Milano proveniente dall'estero cresce ancora e sembra inarrestabile: nel primo quadrimestre del 2016 è salito del 6,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
La fetta più grossa del turismo straniero è rappresentato dagli Stati Uniti d'America: sono i cittadini americani i turisti più numerosi, attirati in Italia prima di tutto dalla ristorazione, dalla moda e dal design.
La città di Milano sta vivendo un periodo di crescita della notorietà particolarmente tra i turisti provenienti da New York, al punto che le due metropoli hanno firmato un accordo per incrementare gli scambi commerciali, culturali e turistici (è la prima volta che New York stringe un patto di questo genere con un'altra città).
Tutto ciò ha innescato un circolo virtuoso, basato sui già floridi scambi commerciali con la città di New York (già superiore ai duecento milioni all'anno, facendo segnare un +5% ) ma che possono salire ancora, grazie agli ampi margini disponibili in molti settori, compresi arredamento, macchinari, servizi alle imprese, turismo, artigianato.
Gli scambi commerciali tra Milano e gli Stati Uniti conosce un boom senza precedenti (+15,2% di export verso l'America e +23% di import).
Occorre saper approfittare delle congiunture favorevoli: aprire una startup in America oggi può rappresentare un'occasione unica per entrare nel vasto e ricco mercato americano, ma bisogna farlo appoggiandosi a chi già conosce bene il territorio, le procedure burocratiche, gli usi e consuetudini. Il rischio è di sprecare tempo e denaro, perdendo importanti occasioni ed opportunità.
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