I parcheggi del Crystal Mall, un tempo affollatissimi, sono adesso vaste distese di asfalto crepato che circondano questo "regional mall" (letteralmente "centri commerciali regionali" degli anni '80 sulla costa del Connecticut. Valutato da un perito per 153 milioni di dollari fino al 2012, il Crystal Mall è stato venduto a giugno 2023 per poco più di 9,5 milioni di dollari in un'asta di esecuzione ipotecaria.
Il fatto che il Crystal Mall sia stato venduto a un prezzo così basso evidenzia quanto velocemente il valore dei regional malls negli Stati Uniti si sia eroso negli ultimi anni, a causa dei mutamenti nelle modalità di acquisto dei consumatori, della concorrenza proveniente da altri rivenditori e della crescente presenza degli acquisti online.
I centri commerciali più vecchi e di bassa fascia valgono almeno il 50% e in alcuni casi più del 70% in meno rispetto a quando le valutazioni dei centri commerciali hanno raggiunto il picco alla fine del 2016.
Ora, mentre oltre 14 miliardi di dollari di prestiti garantiti da queste proprietà scadono nei prossimi 12 mesi, i centri commerciali in difficoltà stanno facendo default sui loro debiti. Con i tassi di interesse ipotecari in forte aumento, rifinanziare questi debiti sarà più difficile e costoso.
Negli Stati Uniti esistono decine e decine di centri commerciali liquidati con perdite o con una riduzione del loro valore.
Non tutti i centri commerciali si trovano in una situazione critica. Le proprietà più nuove e strategicamente collocate stanno continuando a attrarre un pubblico numeroso e a generare profitti per gli investitori.
La chiusura diffusa dei grandi magazzini a partire dal 2018 ha accelerato il declino dei centri commerciali.
La spirale discendente comincia in questo modo: inizi a perdere i grandi magazzini, questo provoca una diminuzione delle vendite e del traffico nel centro. Poi altri inquilini lasciano. E si innesca un circolo vizioso.
Il Crystal Mall è entrato in declino a seguito della chiusura di due negozi principali, Sears e Macy's, negli ultimi anni.
C'è chi vorrebbe vedere la proprietà riqualificata in un sito ad uso misto. Per esempio con un hotel per i turisti che visitano la vicina Mystic e alloggi per i pompieri e gli insegnanti locali, oltre ai dipendenti dell'azienda locale produttrice di sottomarini locale. E magari una pista di hockey o una pista da bowling, un luogo dove i i giovani della città possono riunirsi.
È improbabile tuttavia che questi sogni si realizzino con il nuovo proprietario, una società di investimento con sede a New York, che non si è resa disponibile a riqualificare la proprietà.
La vicenda raccontata potrebbe avere in futuro sempre più un lieto fine.
Nel settore dell'urbanistica e dell'architettura americani, un segmento di professionisti, più o meno ispirati dalla filosofia ambientalista, ha investigato strategie del "new urbanism*" per la trasformazione di siti commerciali dismessi o in una situazione di irreversibile declino.
I centri commerciali rappresentano il centro di un paesaggio territoriale e sociale in cui l'automobile è predominante. Prima che l'uso dell'auto diventasse onnipresente, l'idea di negozi circondati da quartieri anziché da parcheggi era impensabile. Ora, queste strutture, che hanno contribuito a diffondere l'uso prevalente dell'automobile, hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita. Gli spazi che occupano offrono un'opportunità unica per cambiare rotta e trasformarli in autentici quartieri e comunità.
Un esempio si trova a Park Forest, uno dei sobborghi storici e ben noti situato a sud di Chicago. Qui, l'amministrazione comunale ha preso in consegna un'area commerciale a cielo aperto che versava in condizioni economiche precarie. Hanno optato per la riduzione del 50% dello spazio destinato al commercio, elaborando invece un piano per la creazione di strade locali e avviando il processo di sviluppo di un complesso che comprende uffici, edifici residenziali, il municipio, un centro culturale e un parco centrale in stile "village green". Le dimensioni dei locali commerciali rimasti, che sono comunque significative, sono state determinate in base alle esigenze dei residenti locali, anziché essere basate su un approccio ad attirare flussi esterni, che si è già rivelata perdente.
E ancora: a St. Paul, Minnesota, l'autorità locale ha proceduto all'acquisizione e alla demolizione della maggior parte di un insediamento commerciale a forma lineare situato nella zona popolare di Phalen Village. Il vasto spazio del parcheggio è stato trasformato in un lago, divenuto ora il principale punto di attrazione per gli investitori nel settore residenziale, insieme a una serie di uffici governativi statali. Il presidente della commissione locale per la pianificazione cita con orgoglio una canzone di Joni Mitchell che dice: "Hanno coperto il Paradiso di asfalto per costruire un parcheggio, noi invece abbiamo fatto l'opposto".
Negli Stati Uniti, i "regional malls" sono centri commerciali di grandi dimensioni, che offrono una varietà di negozi e servizi, tra cui grandi magazzini, negozi al dettaglio, ristoranti, cinema e altri.
I regional malls sono tipicamente situati in aree suburbane e sono progettati per attirare clienti da un'ampia area geografica.
I regional malls sono diventati popolari negli Stati Uniti a partire dagli anni '50 e '60, quando l'economia americana è cresciuta e il numero di famiglie con auto è aumentato.
I centri commerciali hanno fornito un luogo conveniente per fare acquisti, mangiare e trascorrere il tempo libero.
Negli ultimi anni, i regional malls hanno dovuto affrontare una serie di sfide, tra cui la concorrenza da parte dell'e-commerce, la chiusura di grandi magazzini e la recessione economica.
Tuttavia, i regional malls rimangono un importante pilastro dell'economia americana e continuano ad attirare milioni di clienti ogni anno.
Ecco alcuni dei principali fattori che distinguono i regional malls dagli altri tipi di centri commerciali:
Alcuni dei più grandi regional malls degli Stati Uniti includono: The Mall of America a Bloomington, Minnesota Westfield Century City a Los Angeles, California The Shops at North Bridge a Chicago, Illinois The Galleria a Houston, Texas Metropolitan Square a Minneapolis, Minnesota.
Questi centri commerciali ospitano oltre 1.000 negozi e servizi e attirano milioni di clienti ogni anno.
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