La società americana Piper Jaffray & Co. ha reso pubblico uno studio in cui il 39% dei teenager in America afferma di mangiare cibo biologico, contro il 33% di due anni fa. Inoltre il 35% di tutti loro dichiara di mangiare più cibo biologico di un anno fa. Questi risultati suggeriscono che le aziende di prodotti biologici fronteggeranno una maggiore domanda in futuro, in quanto i teenager americani di ora saranno consumatori adulti da qui a una decina di anni.
Altri studi trovano che la percentuale di “Millennials” (gli americani nati tra gli anni ’80 e i 2000) disposti a pagare di più per prodotti biologici è significativamente più alta di quella dei “Baby Boomers” (coloro che sono nati dopo la seconda Guerra Mondiale e fino agli anni ’60), e la spesa in alimenti da parte dei Millennials aumenterà da qui a dieci anni mentre quella dei Baby Boomers diminuirà man mano che raggiungono la pensione.
Tutto questo suggerisce che negli anni a venire i prodotti biologici potranno essere una rilevante opportunità di business. Ma più in generale il fenomeno dovrebbe inserirsi in una maggior attenzione da parte dei consumatori americani per il vivere sano e salutare, e quindi in opportunità anche per la ristorazione, la cura della persona, il turismo e il marketing.