Dove c’è arte c’è moda: un sodalizio destinato a durare. Ormai le collaborazioni tra brand e artisti, con pop-up esperienziali e capsule limited edition sono all’ordine del giorno per attirare il pubblico dei Millennials in America. In mostra all’Art Basel Miami, la settimana più glam della moda e dell’arte moderna e contemporanea in America. L’unione tra la forza visiva degli artisti e lo stile dei designer alla Miami Art Week 2019 lancia un messaggio chiaro: il fashion system entra nel business dell'arte
Nata nel 1970 a Basilea con l’intento di realizzare un evento innovativo dedicato all’arte, fin da subito l’obiettivo di Art Basel è stato quello di collegare le più importanti gallerie del mondo tra di loro. Il colosso fieristico svizzero nel tempo si è poi esteso ad altre due città, Miami e Hong Kong. Ogni anno infatti Basilea, Miami e Hong Kong si trasformano nelle capitali internazionali dell’arte moderna e contemporanea, ospitando galleristi, collezionisti, addetti ai lavori, giornalisti, appassionati e curiosi da tutto il mondo. Ma l’appuntamento con l’Art Basel in Florida oggi si distingue come quello più importante, dove spiccano le opere d’arte provenienti dalle due Americhe, che sono oltre la metà di quelle esposte.
Art Basel Miami 2019, in programma da oggi 5 dicembre, fino all’8 dicembre, quest’anno vanta la partecipazione di 269 gallerie delle più importanti al mondo, provenienti da 33 paesi, che espongono le opere di oltre 4.000 artisti: dipinti, sculture, installazioni, fotografia, film, video e arte digitale, tra giovani promesse e capolavori da museo. La settimana dell’arte più calda dell’inverno è in grado di attirare oltre 100 mila visitatori (in crescita ogni anno) che non si vogliono perdere l’esperienza più creativa del pianeta.
Art Basel Miami, infatti, non è più solo un appuntamento tra galleristi e collezionisti internazionali, ma un vero e proprio calderone di eventi che coinvolgono tutta la città, soprattutto nella zona di Miami Beach (dove i galleristi “non resident” piú influenti espongono al Miami Beach Convention Center) - e quella di Wynwood, il quartiere della street art più famoso al mondo, ormai da anni considerato il nuovo polo attrattivo della città, dove è possibile ammirare i murales dei migliori artisti di strada in circolazione. I visitatori potranno godere di un’esperienza immersiva: dai capolavori di arte moderna ai party sui rooftop e nelle location più esclusive, ai pop-up store di tendenza, che quest’anno inaugurano una serie di servizi inediti come trattamenti di bellezza e sedute di meditazione, solo per fare qualche esempio di quello che la scena di arte/eventi ha da offrire.
La presenza della moda all’Art Basel Miami è stata costante negli ultimi anni – oggi, i direttori creativi dei grandi brand chiamano gli artisti contemporanei a collaborare, interpretando i valori della società e reinterpretando il proprio brand con la loro visione. La 17esima edizione dell’Art Basel è ricca di queste collaborazioni artistiche che prendono vita nelle sfilate di moda e nei pop-up store esperienziali, che spuntano come funghi nell’area di Wynwood.
Aprono oggi, con l’inizio dell’Art Basel, due pop-up tra i più attesi, che lanciano grandi collaborazioni, come quella tra Adidas Originals e Billionaire Boys Club, celebrata con l'artista Hebru Brantley e ospiti d’eccezione come Pharrel Williams al pop-up di BBC Icecream o l’imponente Pop-Up di Levi's – la Levi's Haus – che occupa un intero blocco in uno spazio di 4000 metri quadri all’insegna della sostenibilità. Legno chiaro a limitare i confini di quello che a prima vista sembra un enorme gastropub, e che invece rappresenta la location a cielo aperto del brand Levi's, che ospiterà vari eventi a tema denim. Tra il classico negozio retail, che lancerà una capsule in edizione limitata, e uno spazio dedicato al vintage originale Levi's, e ancora articoli premium, un negozio di sartoria, uno studio di design esperienziale con i classici giacchetti di jeans Levi's modello Trucker rivisitati dagli artisti. Oggi, dalle 17 alle 19, per l’apertura al pubblico un aperitivo e open bar e un dj set dell'artista Shepard Fairey. Workshop di design guidati da artisti come Shepard Fairey (che ha reaizzato anche l'allestimento e il claim del pop-up "embrace justice - vote for your future") e Gianni Lee si svolgeranno per tutto il fine settimana. E i visitatori potranno utilizzare in loco la nuovissima tecnologia Future Finish per customizzare i propri acquisti. Disponibile in precedenza esclusivamente online, il processo utilizza i laser per offrire ai clienti la possibilità di progettare il proprio jeans aggiungendo motivi come il camouflage stile militare ad esempio e personalizzare il colore. Sempre a Wynwood è arrivata anche la boutique di streetwear di LeBron James, Unknwn, che durante la Art Week Miami inaugura il nuovo negozio permanente.
Dior ha già inaugurato la sua presenza all’Art Week il 1 dicembre per brindare alla mostra personale dell'artista newyorkese Mickalene Thomas al Bass Museum, mentre il 3 dicembre ha presentato la sua sfilata Pre-Fall 2020 di Dior uomo, disegnata da Kim Jones, al nuovo Rubell Museum, che si è trasferito dalla sua ex sede di Wynwood nel Design Destrict. Presenti sul front row della sfilata i big del jet set mondiale come Bella Hadid (nuovo volto di make up Dior), David Beckham, Kate Moss e le sorelle Kardashian.
Sempre il 3 dicembre a Miami Beach, Chloé ha ospitato una cena per celebrare il lancio di un’altra personale al Bass Museum, quella dell'artista Lara Favaretto. Mentre Balmain ha presentato “A Screen Test for a Adaptation of Giselle” dell'artista Cécile B Evans presso il Knight Concert Hall il 4 dicembre, seguito da un cocktail di benvenuto e una cena con l'artista.
Dior apre oggi anche una boutique pop-up in collaborazione con il marchio tedesco di valigie Rimowa al 151 NE 41st Street nel Miami Design District. Il negozio presenterà un'installazione visiva “cloud runway” a rappresentare il pre-lancio negli Stati Uniti della collaborazione tra i due marchi, che ha debuttato sulla passerella per l'estate 2020.
Altri brand che iniziano collaborazioni artistiche per la settimana dell’art Basel nei loro negozi nel Design District includono Louis Vuitton, Versace, Fendi, Loewe e Baccarat, che ha collaborato con il poliedrico Virgil Abloh per una collezione in edizione limitata dal titolo "Crystal Clear". La collezione si ispira alla mostra "Figures of Speech" del designer, ospitata al Museum of Contemporary Art di Chicago all'inizio di quest'anno. Il gioielliere svizzero Audemars Piguet svelerà un'installazione sonora a tema ambientale intitolata "L'arte di ascoltare: sott'acqua" della norvegese Jana Winderen alla Rotunda in Collins Park, mentre Balmain ieri sera ha presentato “A Screen Test for a Adaptation of Giselle” dell'artista belga-americano Cécile B Evansc al Knight Concert Hall.
Oltre alla moda, questa edizione dell’Art Basel Miami ha aggiunto un nuovo settore dedicato alle "opere d'arte monumentali e coinvolgenti". Soprannominato "Meridiani", il progetto presenta 34 opere su larga scala di artisti tra cui Woody de Othello, Portia Munson, Barthélémy Toguo, Chi-Tsung Wu e Arthur Lescher. Meridiani è stata concepita come l'alter ego di Unlimited, la celebre e fortunata piattaforma pensata dall’edizione svizzera di Art Basel per i progetti di grandi dimensioni, che offre alle gallerie l’opportunità di presentare installazioni, sculture, proiezioni video, murales, serie fotografiche e esibizioni dal vivo (performance art) superando i limiti del tradizionale stand fieristico.
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