Perché aprire una società negli Stati Uniti è cruciale per entrare con successo nel mercato americano

Lo squilibrio del rischio da parte di potenziali clienti americani nell'acquisto di beni e forniture da produttori italiani è legato alla diversità dei sistemi legali americano e italiano. Aprire una società in America rassicura il potenziale cliente americano che in questo modo si sente tutelato dal fatto di sapere che il rapporto di affari con voi è regolato dalla normativa americana e da leggi a lui familiari. Chi si trova a lavorare con clienti americani avrà senz'altro notato la riluttanza generalizzata che quest'ultimi mostrano nel comprare direttamente da aziende italiane che non dispongono di una società di diritto americano.

Si tratta di atteggiamento dettato da serie considerazioni di tipo pratico legate al rischio di acquistare da un produttore [italiano in questo caso] che non risponde al sistema legale americano. Nell'ordinamento giuridico di Common Law, ed in quello americano in particolare, le norme sulla responsabilità intesa in senso lato sono molto articolate ed espongono al rischio di dover pagare per intero i danni che derivano da prodotti difettosi ad esempio. Il rischio legato al pagamento dei danni non si limita alla situazione di prodotti difettosi ma si estende anche a situazioni di danni consequenziali derivanti dalla mancata consegna oppure alla consegna ritardata. Motivo per cui è spesso importante anche avere un magazzino in America per stoccare i prodotti da consegnare ai clienti americani.
 

Esempio pratico di rischio legato all'acquisto di beni industriali

Il caso di un cliente americano che acquista beni industriali da un produttore italiano che non ha una propria società in America

Un produttore americano di componenti industriali usati nella costruzione di macchinari complessi si trova immerso in una realtà giuridica dove l'eventuale fornitura di pezzi difettosi a clienti americani si tradurrebbe in brevissimo tempo non solo nell'obbligo del risarcimento dei danni diretti, ma potenzialmente anche in quello del pagamento di danni punitivi [anche se in genere i contratti americani pongono un limite ai danni indiretti e consequenziali]  Nel caso in cui i pezzi rivelatisi difettosi fossero stati stati acquistati da un produttore italiano che non ha una propria società in America, non sarebbe altrettanto veloce ed agevole per il produttore americano fare valere le proprie ragioni e recuperare quanto pagato al cliente danneggiato.
 

L'assicurazione contro i danni da prodotti difettosi [RC prodotto] fatta dall'Italia non è una garanzia sufficiente

È probabile infatti che il cliente americano neppure conosca il nome della compagnia di assicurazioni italiana che ha emesso la polizza RC prodotto contribuendo ad ingenerare ulteriore incertezza nel processo di vendita.

L'assicurazione RC prodotto aiuta molto nel ridurre il rischio percepito e a rassicurare il potenziale cliente americano ma per generare fiducia la compagnia di assicurazione deve essere un nome noto al cliente americano. Abbiamo toccato con mano situazioni in cui una nota compagnia di assicurazioni italiana non ha pagato il danno da prodotto perché non è riuscita ad ottenere alcuni documenti che aveva chiesto al distributore americano che aveva intermediato la vendita con il cliente americano. Il risultato è stato che il produttore italiano non è riuscito a vendere più nulla in America.

Serve avere una RC prodotto con una compagnia di assicurazione americana e le compagnie di assicurazione americane assicurano solo società costituite in America. È nostra esperienza quotidiana che l'apertura di una società in America da parte dell'azienda italiana, accompagnata dall'accensione di una polizza RC prodotto con una compagnia di assicurazione americana, si rivela spesso la soluzione decisiva per facilitare la vendita a clienti americani sia nel caso in cui oggetto del contratto sia la compravendita di beni che nel caso in cui sia tratti invece della prestazione di servizi.