Il metaverso e la distribuzione negli Stati Uniti

Anche Walmart, come Facebook, sta pianificando il suo ingresso nel metaverso con la propria criptovaluta per testare la vendita di beni virtuali

La più grande azienda al mondo di vendita al dettaglio ha depositato diverse richieste di marchi per realtà virtuale, criptovaluta, blockchain e Nft

Walmart si unirà a Facebook, Nike, Ralph Lauren, Bumble, Disney e altre grandi aziende USA alla conquista del proprio angolo tra i big del metaverso. Tra i grandi nomi che scommettono sul metaverso, Facebook è stato il primo a lanciarsi nella nuova realtà virtuale, rinominando la sua holding Meta e annunciando pubblicamente i suoi obiettivi di investire ed espandersi nel metaverso – lo spazio virtuale in cui le persone possono interagire digitalmente utilizzando gli avatar.

Tra le richieste di brevetti di Walmart figurano la valuta digitale e gli Nft

La più importante multinazionale USA con la gestione di grandi magazzini, ipermercati, negozi alimentari e discount e con 2 milioni di dipendenti in America, ha depositato diverse richieste di marchi il 30 dicembre scorso, presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, che suggeriscono grandi piani di espansione per la produzione e la vendita di beni virtuali, tra cui elettronica, giocattoli, elettrodomestici, attrezzature sportive, abbigliamento, arredamento per la casa e prodotti per il benessere. In uno dei brevetti, il leader globale delle vendite al dettaglio ha incluso la creazione della propria criptovaluta e certificati Fnt. A dare la notizia è stato il canale televisivo americano Cnbc.

In una nota ufficiale a Business Insider, Walmart ha dichiarato che sta continuando ad esplorare come le tecnologie emergenti possano plasmare le future esperienze di acquisto. Il gigante del retail non ha però precisato quali marchi abbia depositato nello specifico. “Stiamo testando continuamente nuove idee: alcune di queste diventano prodotti o servizi destinati ai nostri clienti; altre funzionano da test che, ripetuti più volte, ci consentono di imparare, diventando parte integrante del processo di innovazione”.

Il metaverso: un’opportunità da 8 trilioni di dollari

Nonostante i piani di molte aziende americane puntino al metaverso, non è ancora ben chiaro come creare un metaverso a tutti gli effetti. Gli analisti di Morgan Stanley affermano che il metaverso potrebbe essere un'opportunità da $ 8 trilioni, ma la vera sfida è convincere i consumatori a parteciparvi. Tuttavia, Walmart ha visto aumentare le sue vendite online nel 2021, con un fatturato di $ 11,1 miliardi nel terzo trimestre, come evince dal report di Digital Commerce 360, il che è di buon auspicio per le sue ambizioni sul metaverso.

Le aziende americane credono che il futuro delle vendite negli Stati Uniti sarà plasmato dal mercato degli NFT [non fungible token]

C'è molta pianificazione dietro le quinte, e questo fermento la dice lunga su come Walmart si stia approcciando alla criptovaluta e al metaverso, quel mondo virtuale che pare imminente, se non già qui, ha dichiarato a Business Insider l'avvocato specializzato in proprietà intellettuale Josh Gerben, aggiungendo che da quando Facebook ha annunciato che avrebbe cambiato il nome della sua azienda in Meta, molti altri colossi si sono affrettati a capire come potersi inserire nel nuovo mondo virtuale.

Sono tanti, ad esempio, i brand di moda in America che hanno già iniziato a creare esperienze nel metaverso per i propri clienti. Gap ha lanciato gli NFT dei suoi hoodie (felpe con cappuccio) a edizione limitata; Adidas fa il tutto esaurito in pochi minuti con la sua prima collezione Into the Metaverso NFT; Nike, dopo aver dedicato più di tre anni a brevettare la tecnologia cryptokicks che permette di associare ad ogni scarpa un’identità digitale, lo scorso dicembre ha annunciato l’acquisto di RTFKT (brand specializzato in sneakers virtuali). Nelle ultime settimane anche i rivenditori di abbigliamento Urban Outfitters, Ralph Lauren e Abercrombie & Fitch hanno depositato marchi che descrivono la propria versione di un negozio virtuale.

Il lancio di NFT consente alle aziende di tokenizzare prodotti e servizi fisici per aiutare a ridurre i costi di transazione online, secondo un report di Cb Insights. Mentre per i marchi del lusso come Gucci e Louis Vuitton, gli NFT posso rappresentano una forma di autenticazione per beni tangibili e più costosi, afferma CB Insights. Secondo Frank Chaparro, capo redattore della rivista di criptovalute The Block, gli NFT e il metaverso potrebbero essere paragonati agli inizi dell’ecommerce, a metà degli anni '90; motivo per cui le aziende non vogliono rischiare di perdere quella che potrebbe essere la prossima rivoluzione nel mondo del business.

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