Il mercato del caffè in America

Aggiornamento dell'11 Luglio 2024

Il mercato del caffè negli Stati Uniti è stimato a 28,06 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 33,64 miliardi di dollari entro il 2029, con una crescita a un tasso annuo composto (CAGR) del 3,69% durante il periodo di previsione (2024-2029)

Starbucks è il più grande marchio di caffè negli Stati Uniti, con ricavi di 32,3 miliardi di dollari nel 2022.

GLI AMERICANI BEVONO 400 MILIONI DI TAZZE DI CAFFÈ AL GIORNO

Con ricavi che superano gli 80 miliardi di dollari, gli Stati Uniti hanno di gran lunga il più grande mercato del caffè a livello mondiale. Come se non contribuisse già abbastanza all'economia, il mercato del caffè statunitense dovrebbe crescere di quasi il 5% entro il 2025.

QUASI L'80% DEGLI AMERICANI BEVE ALMENO UNA TAZZA DI CAFFÈ A CASA

Circa il 67% degli americani acquista chicchi di caffè nel proprio negozio di alimentari locale.

Con l'aumento della preparazione del caffè a casa, la domanda di caffè gourmet è diminuita. Bevande speciali come latte macchiato, cappuccini e cold brew non sono più la merce calda che erano una volta. Solo circa il 36% di tutti i bevitori di caffè è propenso a scegliere una tazza di caffè gourmet. Invece, i consumatori cercano caffè tradizionale preparato con chicchi o macinati di alta qualità. Questo numero è diminuito considerevolmente rispetto al 41% del 2017.

Ancora una volta, la pandemia sembra essere il principale fattore di questa tendenza al ribasso. Da quando si sono abituati a preparare il proprio caffè a casa, quasi il 70% dei bevitori di caffè americani afferma di non avere più intenzione di andare nei caffè.

Il gruppo demografico più devoto di bevitori di caffè negli Stati Uniti è quello di età pari o superiore ai 60 anni. Circa il 72% degli americani di età pari o superiore ai 60 anni beve caffè ogni giorno. D'altra parte, solo circa il 47% di quelli tra i 18 e i 24 anni beve regolarmente caffè, rendendolo il gruppo demografico meno appassionato di caffè del paese.

I Millennials bevono più caffè nei bar rispetto a qualsiasi altra generazione. Sebbene il caffè gourmet sia generalmente in declino, i Millennials stanno facendo del loro meglio per mantenerlo a galla. Più specificamente, circa il 36% di quelli tra i 25 e i 40 anni ordinano bevande speciali come latte macchiato, cappuccini e simili.

Aggiornamento del 25 Marzo 2019

La vendita di caffè negli USA rimane stabile ma il mercato si sta spostando verso le marche di caffè premium o gourmet

L'ultima ricerca di mercato pubblicata dalla National Coffee Association sulle vendite di caffè in America conferma un trend nato assieme al trend del caffè monodose lanciato da Nespresso.

Il caffè rimane la bevanda più consumata in America [a parte l'acqua ovviamente..] Secondo la ricerca, nel 2019 il 63% degli americani ha bevuto almeno un caffè nelle 24 ore precedenti il sondaggio [dato sostanzialmente uguale a quello emerso dalla ricerca del 2018: 64%]

Tra questi, il 61% ha dichiarato di consumare caffè premium o gourmet. È la prima volta che le preferenze per il caffè premium passano la soglia del 60% in America: i consumatori di marchi di caffè gourmet erano il 48% nel 2015 ed il 58% nel 2017.

In termini demografici, il consumo di caffè è più diffuso tra i consumatori americani oltre i 60'anni [72%] mentre nella fascia di età 18-24 a cavallo tra i Millennials "giovani" e la Z-Gen "vecchia" solo il 47% ha dichiarato di avere consumato almeno una tazza di caffè nelle 24'ore precedenti il sondaggio.

Dati sul consumo e le vendite di caffè in America - Aggiornamento del Marzo 2019

 

La prima "news" pubblicata da ExportUSA sui dati di vendita del caffè in America: 25 Settembre 2010

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Nel 2010 fino ad oggi il valore al dettaglio della vendita di bevande al caffè è stato di quasi 7 miliardi di dollari.

La catena McDonald ha venduto 4 miliardi di dollari di bevande al caffè; Starbucks 2 miliardi di dollari e Green Mountain circa 500 milioni di dollari.
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