Le esportazioni dall' America aumentano del 3.2% e si chiude il deficit della binacia dei pagamenti americana ad Ottobre. L'aumento delle esportazioni si concentra soprattutto sui beni industriali, sulla soia [verso la Cina] e sui macchinari pesanti come ad esempio l'export di macchine movimento terra [leggi Caterpillar...]
Allo stesso tempo le importazioni americane diminuiscono dello 0.5%.
Il tutto, se sostenuto, dovrebbe aggiungere uno 0.5% alla crescita economica degli Stati Uniti a tutto il 2010. La notizia, a prima vista triste per l'export delle aziende italiane, e' in realta' una buona notizia.
Ce lo suggerisce la nostra piccola e umile esperienza di piccola agenzia export negli Stati Uniti.
Sara' un caso ma abbiamo visto una azienda nostra cliente, che produce pezzi forgiati, aumentare le vendite alla Caterpillar [che usa questi pezzi forgiati esportati in America] per costruire le macchine movimento terra che poi esporta in tutto il mondo.
Allo stesso modo un'altra azienda nostra cliente ha cominciato a esportare e vendere macchine agricole negli Stati Uniti [alla fine della fiera se l'export di soia americana aumenta bisognera' anche produrla...]
Insomma, pur nel nostro piccolo siamo testimoni di un meccanismo di integrazione del commercio internazionale mondiale che parte dall'export degli Satti Uniti per propagarsi alle aziende italiane che vedono a loro volta aumentare le loro vendite in America.