Trump e Harris a Confronto: Sondaggi, Endorsement e Proposte Fiscali in Vista delle Elezioni

Lucio Miranda intervistato durante la trasmissione televisiva Linea Diretta di Class CNBC il 13 settembre 2024

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Di cosa si è parlato nell'intervista:

Corsa alla Casa Bianca:

• Kamala Harris ha accumulato un vantaggio rispetto a Donald Trump nei sondaggi post-dibattito.
• Harris viene data avanti di +3/+5 punti, con un lento avanzamento rispetto a Trump.

Politiche economiche:

• In caso di vittoria di Harris, con tutta probabilità continuerebbe il piano di investimenti per le infrastrutture e la transizione green, con effetti positivi sull'economia e le importazioni.
• In caso di vittoria di Trump, nonostante le promesse di dazi, Lucio Miranda ritiene difficile l'applicazione su larga scala delle misure protezionistiche.

Endorsement di Taylor Swift:

• Taylor Swift ha dichiarato il suo sostegno per Kamala Harris, con un impatto potenziale su circa 500.000 elettori.
• Nelle 48 ore successive al suo endorsement, ci sono state 400.000 nuove registrazioni di votanti.

Effetti per le imprese italiane:

• L'opinione di Lucio Miranda è che né la vittoria di Harris né quella di Trump porterebbero a grandi cambiamenti per l’export italiano verso gli Stati Uniti.

Class CNBC
Restiamo sulla corsa alla Casa Bianca. Donald Trump che adesso punta tutto su un taglio delle imposte, sta cercando in qualche modo di recuperare lo svantaggio che ha accumulato negli stati chiave che vedono Kamala Harris davanti. E' così?

LM
I primi sondaggi che sono usciti subito dopo il dibattito, in effetti, mostrano che Kamala Harris ha accumulato ancora un pochino di vantaggio a livello nazionale.
Abbiamo dei sondaggi, alcuni la danno a +5 rispetto a Trump, altri danno +3, quindi una lenta erosione, una lenta marcia di avanzamento della Harris rispetto Trump, che se poi confrontiamo con i numeri che aveva Biden prima, è già un risultato enorme. Il dibattito tuttavia non si è concentrato sulla discussione o l 'analisi di proposte concrete, di idee, di policy, alla fine il dibattito tra i due candidati per diventare il presidente del paese più potente del mondo, è finito parlando di gente che mangia i gatti. È una cosa assurda. Adesso il fatto che Trump prometta di togliere le tasse sugli straordinari (prima aveva detto basta tasse sulle mance), sono cose un po' buttate lì, sono cose che avrebbe dovuto dire durante il dibattito, quando c'erano 60 milioni di persone che ascoltavano, allora in quel contesto avrebbe avuto un senso.

Class CNBC
Si è trasformato un po' in un ring dove ci sono stati dei passaggi effettivamente non all'altezza di quello che è la competizione, quello che ci stiamo giocando, perché ce lo stiamo giocando tutti, non soltanto gli americani. Kamala Harris ha raccolto 47 milioni di dollari nelle 24 ore post dibattito. E questo credo sia il dato che esprime chiaramente come sono andate le cose.

LM
Io aggiungerei un altro paio di dati che sono stati discussi poco nei commenti politici che in questi giorni hanno seguito il dibattito: subito dopo il dibattito Taylor Swift fa l'endorsement per Kamala Harris. Al di là dell'emozione, della sensazione soft di un endorsement da parte di Taylor Swift, si può cercare di derivare qualche numero. Qual è la potenza di un endorsement di Taylor Swift? E partendo da quanti sono i followers di Taylor Swift su Instagram, riusciamo ad arrivare ad un numero che si posiziona circa sul mezzo milione di elettori. Quindi Taylor Swift può avere influenza e quindi può riorientare circa 500 mila elettori. Il suo post di endorsement ha aggiunto quasi 10 milioni di like nel giro di un giorno e a seguito del suo post, nelle 48 ore successive ci sono state 400.000 nuove registrazioni di votanti (in America ti devi registrare per votare). Quindi se noi poniamo mente al fatto che nei sette stati in bilico nel 2020 la distanza tra Biden e Trump, cumulativamente, è stata di circa 300-350 mila voti ecco che anche numeri relativamente piccoli come 400-500 mila voti gestiti da un endorsement, in una gara così tirata, possono far la differenza.

Class CNBC
Voi di ExportUSA curate quelli che sono i rapporti delle imprese italiane che vanno ad investire negli Stati Uniti: secondo lei, per le aziende italiane è meglio Trump o meglio Harris?

LM
Con la minaccia di dover alzare i dazi di importazione su tutto quello che si importa in America,
forse così sembrerebbe che Trump sia la soluzione meno favorevole. In realtà riteniamo che un conto è fare la campagna elettorale e aumentare i tassi di importazione su tutto quanto, un altro conto poi è a valle dell'elezione farlo veramente e non pensiamo che sia possibile, per cui secondo noi per ciò che riguarda l'export italiano negli Stati Uniti non dovrebbero esserci grossi scossoni nel caso di una vittoria di Kamala Harris ma allo stesso modo anche nel caso di una vittoria di Donald Trump.