ECONOMIA USA
L'indipendenza energetica degli Stati Uniti d'America
L'indipendenza energetica degli Stati Uniti e le implicazioni di politica estera degli USA
Il taglio della produzione di petrolio deciso dall’OPEC e un timida ripresa dell’economia stabilizza il prezzo del petrolio a partire dalla meta di Maggio. Il rifiuto della Russia di ridurre la produzione di petrolio nell’incontro dell’OPEC di Febbraio fa scattare la ritorsione dell’Arabia Saudita che l’8 Marzo annuncia un taglio dei prezzi tra i 6 e gli 8 dollari al barile. Il 10 Marzo seconda mossa dell’Arabia Saudita che annuncia un aumento della produzione giornaliera di greggio di 3 milioni di barili al giorno, passando quindi dai 9 a 12 milioni giornalieri.
Un aumento della produzione di petrolio di queste dimensioni si scontra con un calo della domanda mondiale di greggio di circa il 30% a causa della crisi dell’economia mondiale dovuto alla pandemia da COVID-19.
La contemporanea commistione tra il massiccio aumento della produzione e la massiccia diminuzione della domanda si rivela una miscela esplosiva. Il 20 di ogni mese è il giorno in cui scadono i contratti futures sul petrolio. In particolare, la varietà di petrolio “WTI” [WEST TEXAS INTERMEDIATE] viene quotata al COMEX di Chicago e alla scadenza le posizioni aperte vanno chiuse con la consegna fisica del petrolio [a differenza dei futures sul “Brent” le cui posizioni possono essere chiuse per cassa]
Il 20 Marzo 2020, alla scadenza dei futures di Marzo il prezzo del WTI crolla da 46 a 20 dollari. Ma la scintilla che farà scoppiare la miscela esplosiva composta da aumento della produzione e contemporaneo crollo della domanda si rivelerà essere la capacità di stoccaggio del greggio. Poichè i futures sul WTI si chiudono con la consegna fisica del petrolio, alla scadenza dei contratti serve avere un deposito dove stoccarlo e nella situazione contingente di depositi liberi non ce ne sono quasi più.
La situazione esplode ed il 20 Aprile 2020 [in contemporanea al compleanno dell’Amministratore Delegato di ExportUSA. Ndr], alla scadenza dei futures per consegna a Maggio, il prezzo di chiusura dei contratti per il petrolio con consegna a Maggio va in negativo per la prima volta nella storia, a meno $37 al barile per l’esattezza.
Nel frattempo, il 9 Aprile, la Russia, sconfitta nella guerra del petrolio dall’Arabia Saudita, viene a più miti consigli e si piega ad un accordo di taglio della produzione giornaliera di greggio. I tagli di estrazione concordati tra Russia e Arabia Saudita ammonteranno a 9.7 milioni di barili al giorno a cui si aggiunge una taglio alle estrazioni di 400.000 barili al giorno da parte del Messico.
Il taglio totale della produzione di greggio, come appena visto, non è sufficiente ad evitare il disastro ma dalla fine di Aprile la situazione comincia a migliorare complice anche l’attenuazione della pandemia e, da fine Maggio, una timida ripresa della domanda di petrolio sui mercati mondiali. Il prezzo del petrolio per consegna nel mese [il contratto cosiddetto “front month”] che aveva chiuso a -37 dollari il 20 Aprile 2020, rimbalza e Venerdì 22 Marzo 2020 chiude a $33.56 prima del Memorial Day Weekend, il lungo weekend che segna l’inizio dell’estate per gli americani. Nella stessa settimana la Energy Information Administration annuncia che la produzione giornaliera di petrolio in America è calata di 200.000 barili al giorno. Un altro segnale che fa sperare di non vedere più prezzi del petrolio negativi.
Image by atlascompany on Freepik
L'indipendenza energetica degli Stati Uniti e le implicazioni di politica estera degli USA
Gli aggiornamenti ed i commenti di ExportUSA sull'andamento e le prospettive dell'economia USA
L'andamento dei prezzi del petrolio e del gas naturale e le nuove tecnologie di estrazione stanno trasformando il mercato energetico negli Stati Uniti d'America
Aggiornamento sull'andamento e le previsioni per il prezzo del petrolio negli Stati Uniti
Aggiornamenti su produzione, esportazione ed importazione di petrolio e gas naturale in America. Impatto su politica estera e politica commerciale americana