Nuove tendenze del settore eolico in America

Una turbina eolica galleggiante che produce energia rinnovabile per quasi centomila famiglie: il progetto potrebbe arrivare negli USA in California

Il piano infrastrutture USA prevede un’accelerazione della diffusione dell’eolico per avere elettricità pulita entro il 2035

L’energia eolica è la fonte energetica rinnovabile più economica ed efficiente e molte aziende stanno lavorando per creare soluzioni adatte al mercato USA. Grazie al piano per le infrastrutture del governo Biden gli Stati Uniti spenderanno circa un trilione di dollari in operazioni di rinnovamento. Il pacchetto comprende anche progetti per scuole, famiglie e green economy: l’ammodernamento della rete elettrica americana e l’estensione dell’uso delle energie rinnovabili richiederanno circa 73 miliardi di dollari.

L’industria eolica americana è la più attraente per le aziende italiane del settore. Nel 2020 gli Stati Uniti hanno installato una quantità record di energia eolica, azione in linea con l’obiettivo di Biden di avere un’industria elettrica carbon-free entro il 2035. Inoltre, questo settore dà lavoro a 116.800 americani e sta accogliendo qualsiasi idea o progetto extra-USA che consenta di rendere le turbine ancora più economiche ed efficienti.

Il primo parco eolico offshore americano è stato inaugurato nel 2016 e si trova nell’oceano Atlantico al largo di Rhode Island. Questo ha prodotto energia per alimentare 17.000 case negli USA, nulla in confronto alla tecnologia della startup Wind Catching Systems che permetterà di alimentarne quasi 100.000.

Una startup norvegese sta sviluppando una tecnologia galleggiante multiturbina per installare dei parchi eolici offshore anche in America

Le turbine offshore producono il 30% di energia in più rispetto a quelle onshore: l’industria energetica americana vuole aumentare la produzione di questa energia eolica negli USA

Il “Wind Catcher” potrebbe rivoluzionare il modo in cui si sfrutta l’energia eolica perché negli Stati Uniti nessun sistema ha mai eseguito prestazioni adatte a lavorare in acque profonde (quelli già esistenti e molto meno potenti hanno costi di costruzione elevati).

Il parco eolico ha una durata di vita di 50 anni, il doppio delle tradizionali turbine eoliche, e quando alcune sue parti devono essere sostituite un sistema di ascensori integrato garantisce una facile manutenzione. A fine vita, il sistema eolico può essere riciclato.

Il prototipo sarà probabilmente costruito nel Mare del Nord ma l’azienda norvegese sta già guardando agli Stati Uniti, in particolare alla California: questa ha buone risorse eoliche vicino alla costa e il governo americano offre grande supporto nei confronti del progetto.

A livello faunistico, la struttura sarà dotata di radar per uccelli per aiutare a prevenire le collisioni con gli uccelli migratori, ma le unità galleggianti saranno talmente al largo da non mettere in pericolo l’avifauna locale.