Trattamento fiscale e tassazione in America dei redditi di fonte estera [Foreign Source] e dei redditi domestici [US Source]

Nel contesto fiscale internazionale, dal punto di vista della fiscalità americana, la fonte del reddito di un contribuente può avere implicazioni significative. La fonte di reddito può determinare se un contribuente si qualifica per un credito d'imposta estero rispetto al reddito. Oppure, poiché il contribuente straniero è generalmente soggetta a tassazione in America solo sul reddito prodotto negli Stati Uniti, la fonte del reddito di un contribuente può determinare se il reddito sia soggetto o meno a imposta negli Stati Uniti.

Secondo la normativa fiscale americana è relativamente semplice determinare la fonte di molti tipi di reddito. A seconda della categoria di reddito, la sua fonte può dipendere da fattori come lo stato o la nazionalità del pagatore o del beneficiario, o l'ubicazione delle attività o dei beni che generano il reddito. Alcune categorie di reddito, tuttavia, sono soggette a regole speciali, come la vendita di beni a inventario, beni immateriali o beni ammortizzabili, nonché beni venduti tramite un ufficio estero o una stabile organizzazione. E, naturalmente, i trattati fiscali tra gli Stati Uniti e l'Italia spesso modificano le regole di approvvigionamento applicabili.

Reddito di origine statunitense

Il reddito di origine statunitense generalmente include:

• Compenso per i servizi effettuati negli Stati Uniti.
• Interessi attivi da un pagatore con sede negli Stati Uniti.
• Dividendi da una società costituita negli Stati Uniti.
• Le plusvalenze realizzate da un residente fiscale negli Stati Uniti sulla vendita di proprietà personali o immobiliari sono generalmente considerate reddito di origine statunitense.

Le regole di cui sopra sono ovviamente regole generali.

Redditi di fonte estera e tassazione negli Stati Uniti

Le entrate di origine estera generalmente comprendono, tra l'altro, quanto segue:

• Compenso per i servizi prestati al di fuori degli Stati Uniti.
• Interessi attivi da un pagatore situato al di fuori degli Stati Uniti.
• Dividendi da una società costituita al di fuori degli Stati Uniti.
• Redditi ex Subpart F.
• Redditi ex categoria della sezione 951A del' IRC.
• Plusvalenza sulla vendita di beni personali non ammortizzabili venduti mantenendo una sede fiscale al di fuori degli Stati Uniti, se sulla vendita sono state pagate tasse estere di almeno il 10% sulla plusvalenza.