Nuovi modelli di consumo per la cosmetica negli Stati Uniti
I servizi di cosmetica in ufficio o a casa è l'ultima tendenza per la cosmetica in città come New York o Miami
La vendita dei prodotti cosmetici e per il trucco in città come New York, Miami o Los Angeles, sta cambiando per adattarsi allo stile di vita delle nuove generazioni: Millennials e, presto, la iGeneration
In una città come New York, il tempo è denaro. Negli ultimi anni, numerose attività sono nate per rispondere all’esigenza di velocizzare il proprio stile di vita e massimizzare l’efficienza delle proprie giornate
Questa tendenza ha colpito anche l’industria della cosmesi, che gioca un ruolo particolarmente rilevante. Nell’ultimo decennio, infatti, i servizi di estetica e cosmesi negli Stati Uniti hanno conosciuto una costante crescita e sono penetrati sempre più radicalmente nelle abitudini quotidiane degli americani.
Dopo il Dry Bar, ora anche il Makeup Bar
Nascono i "Bar" per servizi di estetica e cosmetica a New York
La filosofia dietro a questi “banconi di bellezza” unisce la volontà di concentrarsi su un’unica attività per poterne diventare specialisti, e la tendenza a semplificare le procedure per eseguirla in modo da poterla offrire a prezzi minori rispetto alla media del mercato.
The Drybar, per esempio, è specializzato nell’offrire il solo servizio della messa in piega al costo standard di $40, che comporta un risparmio non indifferente rispetto ai $60 che vengono richiesti da un salone di bellezza tradizionale americano.
Tra le varie tendenze nel settore dei servizi di estetica e cosmetica negli Stati Uniti, troviamo anche il makeup bar. Un caso interessante è quello di Pucker, un makeup bar che ha aperto nel 2014 nel quartiere di Soho a New York.
L’idea di Pucker è nata dalla collaborazione tra il makeup artist Julio Sandino e Hiyam McKelvey, la quale dopo aver provato i servizi di estetica e cosmetica offerti da Julio in occasione di un party, si è sentita così affascinante e bella che ha deciso di trovare un modo per rendere questi incredibili makeovers facilmente accessibili anche in una città come New York. Il tutto cercando di eliminare l'imbarazzo fastidioso che si sente quando si riceve un servizio di makeup in un grande magazzino americano.
Da un problema nasce un'opportunità
Ricevi il servizio in ufficio o a casa tua
Una novità lanciata negli ultimi mesi del 2014 è invece Glamsquad, fondata da Victoria Eisner dopo aver sperimentato la difficoltà nel fissare un appuntamento per ricevere un trattamento di estetica a New York, nel giorno di capodanno.
Victoria era riuscita ad organizzare tutto il resto necessario per la serata tramite servizi di prenotazione on-demand, dal vestito affittato da Rent The Runway a Uber per raggiungere l'evento. Ma non è riuscita a trovare un servizio che le permettesse di ricevere con tale immediatezza e facilità un servizio di make-up e hair styling.
Il funzionamento di Glamsquad è molto semplice. Dopo aver creato il proprio profilo e collegato una carta di credito all’account, è possibile selezionare la data e l’ora nelle quali si desidera ricevere un servizio di estetica o costmetica. Con un funzionamento molto simile a quello di Uber, l’app Glamsquad suggerirà all’utente uno stilista che si presenterà a casa (o in ufficio!) con tutto il materiale necessario per realizzare la prestazione richiesta.
"Le persone stanno ordinando il loro cibo, i generi alimentari, i servizi di trasporto, le loro baby sitter..tutto ciò si può ordinare direttamente dal proprio telefono cellulare. Perché non si può ordinare anche un servizio di estetica o cosmetica e chiedere a un make up artist di venire a casa vostra o nel vostro ufficio?". Questa è la domanda che ha portato Alexandra Wilkis Wilson alla creazione di Glamsquad.