Come calcolare il valore di un marchio? Quanto vale il marchio della mia società americana?
Avere un marchio e logo tra gli asset della vostra società è fondamentale per creare valore per future espansioni oppure cessioni
Un aspetto fondamentale nella gestione dei marchi è il calcolo del valore
Con questi metodi di valutazioni vi metterete al riparo da contestazioni con le autorità fiscali americane
Il valore di un marchio e logo si può calcolare in quattro modi diversi, e spesso per stimarne il vero valore si utilizza una combinazione questi quattro metodi.
- Calcolo basato sui costi
Questa è la base per partire con la valutazione e riflette quanto vi è costato registrare il marchio e logo con l’ufficio brevetti americano; in altre parole le spese di consulenza e le tasse di registrazione pagate per ottenere il certificato di proprietà sul vostro logo o marchio registrato.
- Calcolo basato sul reddito
In questo caso si prendono in considerazione i redditi passati e futuri che la società genererà negli anni a venire e il contributo che il marchio può dare alla crescita del fatturato totale attraverso cosiddette brand extension. Ad esempio, quando Armani è entrato nelle categorie di profumo, oggetti per la casa e hotel, ha moltiplicato il valore del proprio brand rispetto alla classe di partenza di abbigliamento.
- Calcolo basato sulla valutazione di mercato
In questo caso si prendono in considerazione delle acquisizioni di società simili alla vostra le cui proprietà intellettuali come marchio e logo sono state valutate una certa cifra. Ad esempio, quando nel 2010 Diamond Foods ha acquistato Kettle Foods per $235 milioni, si è stimato che il 40% del valore pagato fosse solo per il marchio.
- Calcolo basato sul principio del "royalty relief"
Ovvero risparmio delle royalty: questo metodo considera il valore delle royalties che paghereste a una società con un marchio simile al vostro per affittarlo. Il risparmio generato dal non dover pagare royalties entra a far parte del valore del marchio.
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