Tassazione delle plusvalenze in America sulla vendita di azioni 

Le plusvalenze generate dalla vendita di azioni di società americane sono soggette a tassazione solo Italia

Questo articolo si riferisce al caso di un socio italiano che desideri vendere le azioni della filiale americana di proprietà di una società italiana [in altre parole, la casa madre è italiana]

La materia è regolata dall'Articolo 13 Paragrafo 4 del Trattato Italia Stati Uniti per evitare la doppia imposizione. Tale articolo sancisce che la tassazione delle plusvalenze derivanti dalla vendita di azioni di società americane di proprietà di un cittadino italiano residente fiscale italiano avvenga in Italia. In pratica le tasse sulla plusvalenza vanno pagate solo in Italia e sul pagamento del prezzo delle azioni non è dovuta la ritenuta d'acconto in America.

Tutto semplice sembrerebbe. Senonché subentrano altri elementi a cui prestare molta attenzione e segnatamente: la valutazione della società e quindi la determinazione del prezzo pagato per le azioni della filiale americana cedute, e le formalità da seguire per perfezionare la vendita delle azioni. Sono due aspetti importanti per evitare problematiche con l'Agenzia delle Entrate in Italia e con il fisco americano.