Inserire clausole a protezione del marchio nei contratti commerciali per il mercato Americano
In America la "fashion law" [che potremmo tradurre approssimativamente come "Il diritto della moda"] è una categoria giuridica emergente che si allaccia a molte altre specialità legali più tradizionali. La registrazione è il primo passo per proteggere il vostro marchio ma non basta: È importante inserire clausole volte alla protezione del marchio in tutti i contratti commerciali.
Proprietà intellettuale e Marchio: con la richiesta di registrazione federale le aziende di moda acquistano il diritto esclusivo ad utilizzare il loro marchio negli Stati Uniti e ad utilizzare il simbolo del marchio ufficiale registrato, ovvero = ® Se poi un'azienda di moda crede che i suoi modelli siano stati copiati, per prevalere in tribunale l'azienda deve dimostrare cha cosa ingenera confusione dei consumatori.
Registrare il marchio è quindi la prima cosa da fare per proteggerne la proprietà ed assicurarsi tutti i diritti d'uso ma non basta. Il problema è che agire legalmente in un tribunale in America per la protezione del proprio marchio è costoso e richiede tempo. Prevenire, anche in questo caso, è meglio che curare. E il modo migliore è quello di inserire in tutti i contratti commerciali delle clausole specifiche relative alle modalità e ai limiti con cui il marchio può essere utilizzato e che chiariscano in modo esplicito che la proprietà del marchio è dell'azienda. Di seguito offriamo una sintesi delle situazioni commerciali più comuni nella vendita di abbigliamento di moda sul mercato americano e di come tenere conto della protezione del marchio nel rapporto contrattuale specifico.
Utilizzo del Marchio e e Produzione in Licensing
Spesso i marchi di moda stipulano contratti con un produttore di terze parti. Una delle disposizioni chiave di tali accordi è un accordo di licenza che regoli nei dettagli le modalità ed i limiti con cui i produttori licenziati possono utilizzare il marchio nella loro attività di produzione. In particolare il contratto dovrebbe specificare chiaramente che il diritto ad usare il marchio deve sempre essere fatto per a vantaggio dell'azienda di moda stessa e che il marchio e ogni diritto di sfruttamento dello stesso sono e rimangono di proprietà dell'azienda di moda.
L'utilizzo di Influencer e Celebrity Endorsement nel campo della moda
Se un marchio di moda sta collaborando con influencer e celebrità per commercializzare un prodotto, i Diritti di Pubblicità sono un altro aspetto importante da tenere in considerazione. Quando si utilizza il nome o l'immagine di una persona famosa, le aziende dovrebbero essere consapevoli dei diritti che influencer e celebrità hanno per controllare lo sfruttamento commerciale della propria identità. Pertanto, le aziende di moda dovrebbero ottenere una licenza di questi diritti dall'influencer / celebrità prima di avviare pubblicamente qualsiasi collaborazione. Supponiamo che una società non riesca a ottenere una cessione o una licenza dei diritti di pubblicità. L'influencer / celebrità può richiedere un provvedimento ingiuntivo, danni monetari, una ricompensa dei profitti del trasgressore e / o danni punitivi per violazioni intenzionali.
Allo stesso modo è altrettanto importante che il contratto di collaborazione pubblicitaria contenga clausole volte alla protezione del marchio aziendale che chiariscano l'uso e i diritti collegati al marchio stesso nell'ambito del rapporto di sponsorizzazione / pubblicità.
Il Marchio nella vendita attraverso Showroom, Distributori, Rappresentanti, e Buyer
La vendita sul mercato americano attraverso una rete indipendente di showroom, rappresentanti, distributori e grandi magazzini è una delle strategie più comuni dei marchi di moda. In questi casi le aziende di moda dovrebbero stipulare un contratto di rappresentanza commerciale con chi vende le loro collezioni n America. Alcune delle clausole più comuni nei contratti di rappresentanza sono le clausole di esclusiva, i meccanismi delle commissioni, lo status dell'agente di vendita come appaltatore indipendente, ma, anche, clausole atte a proteggere l'uso del marchio a favore dell'azienda.
Il Trademark nelle vendite in Franchising
Un'altra opzione popolare nel settore della moda è l'espansione delle sue operazioni attraverso il franchising, che si verifica quando un'azienda concede a un licenziatario il diritto di utilizzare il nome commerciale del franchisor, i marchi correlati, il metodo aziendale con un certo grado di controllo da parte del franchisor dell'azienda di moda , pubblicità e materiali / contenuti di marketing.
L'azienda di moda dovrebbe prestare grande attenzione nella stesura del documento di divulgazione del franchising e nell'osservanza di tutte le formalità di ogni stato degli Stati Uniti in cui l'azienda opera. Allo stesso modo dovrebbe specificare nei minimi dettagli le modalità ed i limiti con cui il franchisee devono usare il marchio dell'azienda.
Ecommerce e Vendita di abbigliamento di moda negli USA
L'e-commerce è diventato il canale di vendita più importante per l'abbigliamento di moda. Preliminarmente, le aziende dovrebbero essere consapevoli del maggior rischio di frodi ed errori nei pagamenti online, privacy online e sicurezza dei dati durante la vendita online. Inoltre, quando raccoglie le informazioni personali dei clienti, un'azienda di moda deve rispettare diverse leggi e linee guida federali in termini di privacy. La protezione del marchio nella vendita online fatte da terze parti è di importanza vitale per un brand di moda a motivo dell'enorme facilità con cui l'uso fraudolento del marchio può essere propagato online.
AVVERTENZA
Si precisa che le informazioni contenute in questo articolo non costituiscono in alcun modo parere legale o consulenza professionale, ma esclusivamente informazioni generali a carattere divulgativo.
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